Il portale SL Rad è entrato nella sua fase conclusiva e si sta trasferendo sul nuovo progetto di Free Open Access Medicine Radnote.it - Appunti di un giovane radiologo

Tumori renali ed urologici

NeoplasiaOncologiaRene

  • La radiologia è la fotografia dell’anatomia patologica
    • tanto più quando parliamo di processi espansivi e di oncologia in generale
    • occorre essere aggiornati sulle classificazioni delle patologie dell’anatomia patologica
  • Quali sono i sintomi che pongo il sospetto di neoplasia delle vie urinarie?
    • Macroematuria, sintomo principale
    • per il resto spesso i sintomi dei tumori urologici sono sfumati
      • Dolore addominale
      • senso di pesantezza
  • E’ importante ricordare sempre i principi di giustificazione dell’esame radiodiagnostico
    • anche “andando contro” alla prescrizione del Clinico
  • Le lesioni espansive renali possono essere divise essenzialmente in 2 gruppi:
    • LESIONI CISTICHE RENALI
      • L’esame cardine di I livello è sicuramente l’ecografia
        • il cui compito è quello di distinguere tra
          • LESIONI CISITICHE SEMPLICI
            • in US
              • formazione tondeggiante
              • anecoica
              • con pareti sottili ben definite
              • rinforzo di parete posteriore
              • priva di
                • echi interni
                • setti
                • nodulazioni di parete
            • NOTA BENE!
              • E’ molto importante che i setti, quando presenti,
                • vengano descritti e presi in considerazione come un elemento di semeiotica
                  • da correlare alle altre caratteristiche della cisti,
                    • per far propendere la diagnosi verso una più o meno probabilità di malattia
          • LESIONI CISTICHE “COMPLESSE”
            • oppure“COMPLICATE”
              • un termine a volte utilizzato come sinonimo
              • altre volte, meglio, utilizzato per indicare
                • cisti infette
                  • in cui visualizziamo materiale corpuscolato su base infettiva/infiammatoria
                • cisti emorragiche
                  • in cui osserviamo spesso materiale coagulativo
            • che richiedono ulteriori approfondimenti diagnostici
              • in primis TC / RM con o senza mdc
    • MASSE SOLIDE RENALI
      • La sintomatologia classicamente lamentata da Pazienti con masse solide renali
        • è rappresentata dall’EMATURIA
        • sine dolore
      • questo in linea con la statistica che vede molte masse renali essere del tutto asintomatiche fino alla malattia avanzata
        • più del 50% dei RCC vengono infatti diagnosticati incidentalmente
          • durante esami dell’addome eseguiti per altro motivo o per sintomi aspecifici
        • mentre solo il 6-10% dei RCC
          • si presentano con la triade sintomatologica
            • ematuria
            • dolore al fianco
            • massa palpabile
            • che spesso corrisponde ad istologie più aggressive o a malattie avanzate
          • Nel 30% dei casi inoltre viene diagnosticata una concomitante sindrome paraneoplastica
      • Il gold standard radiologico per queste lesioni
        • è sicuramente la TC con mdc dell’addome (ma anche del torace)
          • per un corretto iter diagnostico
          • una adeguata stadiazione della malattia
          • e/o un corretto planning chirurgico

  1. BASALE
    • In questa fase iniziale, il tumore renale può apparire come una lesione solida con densità variabile.
    • Tumori come il carcinoma a cellule renali (RCC) possono presentare aree di maggiore densità rispetto al tessuto renale circostante, a causa di emorragie o calcificazioni.
  2. FASE CORTICO-MEDULLARE (NEFROGRAFICA PRECOCE)
    • Durante questa fase, dopo la somministrazione del mezzo di contrasto, si osserva l’enhancement del parenchima renale.
    • I tumori renali, in particolare il RCC a cellule chiare, tendono a mostrare un significativo enhancement rispetto al tessuto renale normale.
  3. FASE NEFROGRAFICA
    • In questa fase, il contrasto si diffonde sia nel parenchima renale sia nei tumori.
    • I tumori possono apparire più chiari (ipo-densi) rispetto al parenchima circostante
    • possono presentare un enhancement eterogeneo per i tumori con necrosi o cisti al loro interno.
  4. FASE ESCRETORIA o UROGRAFICA
    • In questa fase finale, il contrasto viene escretto nei calici e nella pelvi renale.
    • I tumori renali possono non mostrare variazioni significative di densità in questa fase, ma la loro presenza può causare deformazione o ostruzione delle strutture del sistema collettore.

Le caratteristiche specifiche possono variare in base al tipo di tumore renale.

  • Il carcinoma a cellule renali (RCC) chiare di solito mostra un marcato enhancement nella fase cortico-medullare e nefrografica.
  • Il carcinoma papillare, invece, tende a mostrare un enhancement minore rispetto al RCC chiaro.
  • L’oncocitoma, un tumore benigno, può avere un aspetto simile al RCC ma spesso presenta una cicatrice centrale.