Il portale SL Rad è entrato nella sua fase conclusiva e si sta trasferendo sul nuovo progetto di Free Open Access Medicine Radnote.it - Appunti di un giovane radiologo
  • La patologia tumorale mammaria, seppur molto rara, può colpire anche soggetti di sesso maschile
    • circa 1% delle neoplasie maschili
  • Se tale patologia si manifesta nell’uomo in giovane età
    • si deve sospettare ancor di più una mutazione genetica rispetto a pazienti di sesso femminile
  • In generale, in pazienti maschi che avvertono la comparsa di nodularità in regione mammaria
    • il primo sospetto deve proprio essere la ginecomastia
      • se si escludono i pazienti già valutati in ambito endocrinologico
        • lo sviluppo di tessuto ghiandolare in regione mammaria spesso secondario a cause iatrogene
          • farmaci
        • oppure per alterazioni ormonali anche fisiologiche (periodo puberale),
        • ma anche ad esempio in pazienti in terapia per IPB
        • pazienti epatopatici
  • L’approccio diagnostico è lo stesso utilizzato per pazienti di sesso femminile
    • prima dei 40 anni si esegue solo US
    • dopo i 40 anni si esegue MX + US
      • per valutare l’eventuale presenza di tessuto ghiandolare in regione retro-areolare
        • che in MX si presenta in tutto e per tutto uguale a quello femminile
          • radiopacità con aspetto “a fiamma” o diffuso
  • In una buona parte dei casi la ginecomastia è esclusa
    • riscontrandosi anche solo dell’adipomastia
      • regione mammaria che aumenta di dimensioni per la presenza di solo tessuto adiposo
    • In presenza di formazioni pseudonodulari o in condizioni di maggior dubbio
      • si può avere la conferma di ginecomastia anche su base agobioptica
  • La ginecomastia non deve essere necessariamente controllata
    • si possono impostare controlli annuali in situazioni di ginecomastia molto rappresentata
    • è importante dunque contestualizzare sempre sulla base della situazione del paziente
  • La ghiandola nel maschio non è funzionante
    • non c’è uno sviluppo completo come nella ghiandola femminile
    • c’è sia una componente ghiandolare, seppur non sviluppata, sia una componente di tipo fibroso
    • come l’aspetto che si riscontra nella donna pre-pubere
      • si tratta di un abbozzo ghiandolare caratterizzato da
        • iperecogenicità che corrisponde ad una fibrosi stromale
          • circondata da tessuto ghiandolare immaturo
  • E’ riscontrabile in pazienti
    • che si sottopongono a cambio di sesso (male to female)
      • in seguito all’assunzione di parecchi estrogeni
        • con ghiandola mammaria mammograficamente identica a quelle di pazienti di sesso femminile
      • in questo tipo di pazienti si effettua sempre lo stesso tipo di sorveglianza
      • non sono riscontrati casi di patologia tumorale insorta in pazienti sottoposti a cambio di sesso male to female
        • al massimo alterazioni di tipo proliferativo ormono-indotte
  • può però essere riscontrata anche nel sesso maschile la presenza di secrezione mammaria
    • è indice di patologia
  • Nell’ottica genetica
    • se c’è un sintomo nel paziente maschio
      • sono giustificati gli approfondimenti senologici
        • pur non esistendo al momento screening per pazienti privi di mutazioni del gene BRCA
          • se al primo controllo non si riscontra nemmeno ginecomastia, non si sa effettivamente che senso possano avere successivi controlli
            • non si effettua l’esame MX in pazienti BRCA-mutati under-35
              • è controindicato per il maggior rischio di questi pazienti di sviluppare neoplasie in seguito ad esposizione a radiazioni ionizzanti