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Area di risparmio steatosico

FegatoRepertoTomografia computerizzata

AREA DI RISPARMIO STEATOSICO

  • Area epatica priva di accumulo intracellulare di grasso nel contesto di un fegato steatosico
  • Rientra nella diagnosi differenziale con lesione focale del fegato
  • Fenomeno benigno
  • Clinicamente asintomatico
  • Aspetto “a carta geografica”
  • Frequntemente localizzata prossimalmente
    • alla vena porta
    • alla fossa colecistica
    • al legamento falciforme
    • al parenchima subcapsulare
  • Può localizzarsi intorno a lesioni metastiche del fegato
  • Caratteristiche radiologiche
    • assenza di effetto massa
    • assenza di distorsione dei vasi nella regione coinvolta

ECOGRAFIA

  • Area ipoecogena in fegato diffusamente iperecogeno (steatosi)
  • In CEUS
    • enhanement isoecogeno in fase arteriosa; raramente enhanement iperecogeno in fase arteriosa
    • enhanement isoecogeno al restante parenchima in fase venosa e in fase tardiva
      • non presenta in alcun caso fenomeni di wash-out

TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA

  • Aree di regolare densità epatica (40-50HU) in fegato diffusamente ipodenso (20 HU) in acquisizioni basali
  • Area isodensa rispetto alla milza nel contesto di un fegato iperdenso in acquisizioni basali

RISONANZA MAGNETICA

  • Isointense rispetto al fegato circostante nelle sequenze T2 e nelle sequenze con mezzo di contrasto
  • Ritardo di uptake e dell’escrezione di mezzo di contrasto epatospecifico (Primovist) nelle sequenze con mezzo di contrasto
  • Il fegato steastosico si presente
    • Iperintenso in T1
    • Moderatamente iperintenso in T2
    • Drop out di segnale nelle sequenze out-of-phase