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Ecografia ghiandole salivari

Categories
Ecografia Esame radiologico Ghiandole salivari

INDICAZIONI


QUESITI DIAGNOSTICI

  • Algia in regione sottomandibolare di ndd
  • Piccola neoformazione retroauricolare sn di ndd a tratti dolente
  • Pregressa lesione cistica parotidea non più palpabile
  • Tumefazione sottomandibolare sinistra

ESECUZIONE


REFERTAZIONE

  • Quesito diagnostico
    • Esame eseguito con quesito diagnostico:”___________”.
  • Documentazione e confronto con precedente esame
    • Non è disponibile in visione l’ecografia precedente effettuata presso altra Sede.
    • Viene esibita in visione la relazione clinica della visita del __/__/____ che riporta l’esito dell’ecografia eseguita in data __/__/____.
  • Ghiadole salivari parotidi e sottomandibolari
    Le ghiandole salivari parotidi e sottomandibolari presentano
    • dimensioni
      • dimensioni nei limiti della norma 
      • dimensioni ridotte
      • dimensioni aumentate
    • margini
      • con margini regolari
    • ecostruttura
      • ecostruttura nel complesso omogenea
      • con ecostruttura lievemente ipoecogena
      • ecostruttura finemente disomogenea in rapporto verosimilmente all’iniziale quadro della malattia di base cronica (sindrome di Sjogren)
    • lesioni focali
      • assenti
        • priva di lesioni focali
        • in assenza di alterazioni a carattere focale nodulare circoscritto.
        • (bilateralmente) non si osservano lesioni ascessuali a carico delle ghiandole sottomandibolari.
        • non rilevabili lesioni nodulari.
      • presenti
        • quantificazione
          • Si segnala singola formazione
          • Si segnalano __ formazioni
        • morfologia
          • rotonda
          • ovalare
        • ecogenicità
          • iperecogena
          • isoecogena
          • iperecogena
        • a margini
          • netti
        • sede
          • in sede intraghiandolare
          • in sede paraghiandolare
          • in sede extraghiandolare
        • dimensioni
          • del diametro massimo di __ mm
          • di dimensioni variabili sino a circa __ mm
        • significato  
          • con significato di linfonodi intraparenchimali.
          • da riferire a linfonodi intraparotidei.
          • Reperto meritevole di correlazione con i dati clinico-laboratoristici ed eventuale approfondimento con agoaspirato.
    • segnale ecocolordoppler (ECD)
      • Non si apprezza accentuazione del segnale vascolare a livello del tessuto ghiandolare al controllo estemporaneo con modulo color-Doppler.
      • con segni di accentuata vascolarizzazione alla valutazione ECD.
  • Scialolitiasi
    • Non si osservano immagini di scialolitiasi.
    • Al terzo medio, bilateralmente, si osservano due calcoli del diametro massimo di 3 mm, in assenza di segni di ectasia dei dotti intra ghiandolari.
    • in presenza intraghiandolare di alcuni calcoli del diametro massimo di 4 mm;
  • Ectasia duttale
    • Non si osservano immagini di ectasie duttali.
    • Non si evidenzia dilatazione del dotto.
    • Si riconosce ectasia dei dotti intraghiandolari con marcata dilatazione del dotto di warthon in presenza di un calcolo di circa 10 mm nel suo tratto distale.
    • Si osserva lieve ectasia dei dotti intraghiandolari e marcata dilatazione del dotto di warthon in presenza di un calcolo di 7 mm nel suo tratto distale.
    • Modesta dilatazione dei dotti intraghiandolari soprattutto in corrispondenza della ghiandola sottomandibolare destra.
  • Linfonodi / Linfoadenopatie
    • Assenti
      • Non linfoadenopatie latero-cervicali.
    • Presenti
      Si riconosce la presenta di (_____) linfonodi / linfadenopatie
      • quantificazione
        • alcuni
        • numerosi
      • di morfologia
        • rotonda
        • ovalare
      • ilo
        • con ilo adiposo conservato
      • aspetto
        • di aspetto reattivo
      • in sede
        • sottomandibolare [ SN | DX ]
        • laterocervicale [ SN | DX ]
      • localizzazione
        • lungo gli assi vascolari del collo
      • diametro
        • del diametro trasverso massimo (variabile) sino a circa __ mm a sinistra e __ mm a destra
    • linfoadenomegalie laterocerviali
      • Non si rilevano linfoadenomegalie laterocervicali
      • In sede (latero-cervicale) non si rilevano linfonodi di aspetto patologico.
      • In sede (latero-cervicale) (destra), in corrispondenza dell’angolo sottomandibolare, si riconosce la presenza di una formazione di aspetto (linfoadenopatico), con ipertrofia della corticale ed ecostruttura (disomogenea), delle dimensioni massime di (37×18) mm.
        Si apprezza modesta accentuazione del segnale vascolare al controllo ECD.
        Reperto meritevole di correlazione con i dati clinico-laboratoristici ed eventuale approfondimento con agoaspirato.
    • linfonodi reattivi
      • Si segnalano unicamente alcuni (piccoli) linfonodi reattivi in sede sottomentoniera (diametro massimo di circa __ mm).
  • Assimetrie
    • assenti
      • Non si rilevano ulteriori significative asimmetrie alla valutazione comparativa tra i due antimeri.
  • Correlazione con il dato clinico espresso dal paziente o nel quesito diagnostico
    •  Negativo
      • In sede (retroauricolare sinistra) e (sottomentoniera mediana), ove indicato dalla Paziente, non si rilevano reperti.
    • Positivo
      • In corrispondenza della (piccola) tumefazione palpabile a livello (laterocervicale) a (sinistra), alla valutazione con sonda ad elevata frequenza trova corrispettivo ecografico la presenza di una formazione (ovalare) (allungata), a margini (netti), (ipoecogena), del diametro trasverso massimo di circa __ mm, con aspetto (linfonodale), che non presenta segnale vascolare accentuato al controllo con funzione color-Doppler.
  • Collaterali
    • Placche aterosclerotiche carotidee
      • Collateralmente si riconoscono grossolane apposizioni ateromasiche fibrocalcifiche delle carotidi comuni.
  • Negativi generici
    • Per il resto le ghiandole salivari maggiori presentano regolare aspetto US.

REFERTI PREFATTI

ECOGRAFIA GHIANDOLE SALIVARI | NEGATIVO BREVE CON LINFONODI REATTIVI
Le ghiandole salivari parotidi e sottomandibolari presentano dimensioni nei limiti della norma ed ecostruttura nel complesso omogenea, priva di lesioni focali.
Non si osservano immagini di scialolitiasi od ectasie duttali.
Non si rilevano linfoadenomegalie laterocervicali segnalano unicamente alcuni piccoli linfonodi reattivi in sede sottomentoniera (sino a circa 8 millimetri).

 

ECOGRAFIA GHIANDOLE SALIVARI | NEGATIVO BREVE
Le ghiandole salivari maggiori sono regolari per morfologia ed ecostruttura.
Si documentano minuti linfonodi intraghiandolari parotidei di sigificato aspecifico.
Non si rileva linfoadenomegalie laterocervicali.

 

ECOGRAFIA GHIANDOLE SALIVARI
Le ghiandole salivari maggiori, parotidi e sottomandibolari, appaiono nei limiti di norma per dimensioni e morfologia, con margini regolari; l’ecostruttura parenchimale è omogenea, in assenza di alterazioni a carattere focale nodulare circoscritto.
Bilateralmente si apprezza una formazione ovalare ipoecogena nel contesto della ghiandola parotide (6 mm a destra, 10 mm a sinistra), da riferire a linfonodo intraghiandolare.
Non si rilevano ulteriori significative asimmetrie alla valutazione comparativa tra i due antimeri.
Non si apprezza accentuazione del segnale vascolare a livello del tessuto ghiandolare al controllo estemporaneo con modulo color-Doppler.
Non si evidenzia dilatazione del dotto.
Bilateralmente in sede laterocervicale lungo gli assi vascolari del collo sono presenti alcuni linfonodi allungati, di morfologia ovalare, poco numerosi, di aspetto reattivo, del diametro trasverso massimo variabile sino a circa 11 mm a sinistra, 8 mm a destra.
Ulteriori linfonodi con analoghe caratteristiche semeiologiche sono presenti in sede sottomandibolare (calibro sino a circa 9 mm a sinistra, 10 mm a destra).

 

ECOGRAFIA GHIANDOLE SALIVARI
Si rileva tumefazione della ghiandola salivare parotide di destra come è dato osservare nelle scialoadeniti.
L’approfondimento TC non ha dimostrato formazione litiasiche ad alta densità.
Sono noti gli interventi neurochirurgici.

 

ECOGRAFIA GHIANDOLE SALIVARI
Regolare aspetto US delle ghiandole salivari maggiori segnalando millimetrica irregolarità nodulare possibile espressione di piccolo linfonodo intraparotideo, a destra di 5 mm.
Non grossolane linfoadenopatie latero-cervicali.

 

ECOGRAFIA GHIANDOLE SALIVARI | FLOGOSI ACUTA } SCIALOADENITE
La ghiandola sottomandibolare di sinistra appare ingrandita (DT 32 mm), ipoecogena e disomogenea, come nei quadri flogistici; si osserva una minima dilatazione di alcuni duttuli intraghiandolari, in assenza di formazioni litiasiche US evidenziabili.
Al controllo ECD si rileva incremento della vascolarizzazione intraghiandolare.
Tali reperti depongono per quadro flogistico acuto.
A livello del terzo medio ghiandolare si rileva un’alterazione iperecogena di 2 mm compatibile in prima ipotesi con focale area di maggior infiltrazione adiposa.
Le ghiandole parotidi appaiono nei limiti per dimensioni e morfologia; l’ecostruttura parenchimale è omogenea.
Nel loro contesto bilateralmente si rilevano piccoli linfonodi di dimensioni massime di 7 mm, di aspetto reattivo.
La ghiandola sottomandibolare di destra risulta nei limiti per dimensioni e morfologia; l’ecostruttura parenchimale è omogenea.
A livello latero-cervicale bilateralmente sono presenti piccoli linfonodi di aspetto reattivo, con asse lungo subcentimetrico.
A livello II di sinistra, sede di drenaggio linfatico della ghiandola sottomandibolare flogosata, si rileva la presenza di un linfonodo ingrandito con ilo adiposo conservato e morfologia ovalare, di aspetto reattivo (22 x 8 mm).

ECOGRAFIA TESSUTI SUPERFICIALI

Esame eseguito in regime di pronto soccorso con quesito diagnostico: “tumefazione ramo mandibolare/atm SX”

In corrispondenza della tumefazione clinicamente rilevabile, nella regione dolente riferita dalla paziente a sinistra, si osserva marcato ispessimento ed imbibizione edematosa dei tessuti molli anche della parotide; si associa la presenza di estesa area ipoecogena in sede peri articolare temporo-mandibolare omolaterale in verosimile quadro flogistico.
Non si osservano raccolte fluide.