Descrizione
- I criteri iRECIST rappresentano una versione modificata di RECIST 1.1 per la valutazione di tumori trattati con immunoterapia
- Gli agenti immunoterapeutici inducono una risposta tumorale diversa rispetto agli agenti chemioterapici standard
- il meccanismo d’azione di questi farmaci, mediato dall’attivazione del sistema immunitario e delle cellule T, può causare modelli insoliti di risposta tumorale che assomigliano a una riacutizzazione del tumore, definiti pseudoprogressione
- Gli agenti immunoterapeutici inducono una risposta tumorale diversa rispetto agli agenti chemioterapici standard
- La pseudoprogressione è stata descritta
- nel carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC)
- nel melanoma
- nel carcinoma a cellule renali (RCC)
- Questi pazienti soddisfano i criteri di progressione della malattia secondo i criteri di risposta tradizionali come RECIST, ma possono dimostrare risposte tardive e durature
- I criteri principali per valutare oggettivamente la risposta del tumore sono per lo più invariati rispetto a RECIST 1.1
- Il cambiamento più importante è identificare la vera progressione della malattia, che è definita come il successivo aumento del carico tumorale dopo un esame con malattia progressiva non confermata
Tratto da Radiology Assistant
Evolution of Radiological Treatment Response Assessments for Cancer Immunotherapy: From iRECIST to Radiomics and Artificial Intelligence.
Korean J Radiol. 2022 Nov;23(11):1089-1101.
https://doi.org/10.3348/kjr.2022.0225
Bibliografia
- Radiology Assistant | iRECIST for immune therapy
- Kim N, Lee ES, Won SE, Yang M, Lee AJ, Shin Y, Ko Y, Pyo J, Park HJ, Kim KW.
Evolution of Radiological Treatment Response Assessments for Cancer Immunotherapy: From iRECIST to Radiomics and Artificial Intelligence.
Korean J Radiol. 2022 Nov;23(11):1089-1101.
https://doi.org/10.3348/kjr.2022.0225