Le arterie intercostali sono un gruppo di arterie che riforniscono l’area dello spazio intercostale.
L’arteria intercostale più alta (arteria intercostale suprema o arteria intercostale superiore) è un’arteria del corpo umano che di solito dà origine alla prima e alla seconda arteria intercostale posteriore, che forniscono sangue al loro corrispondente spazio intercostale. Solitamente nasce dal tronco costocervicale, un ramo dell’arteria succlavia.
I rami intercostali anteriori dell’arteria toracica interna alimentano i cinque o sei spazi intercostali superiori.
L’arteria toracica interna (precedentemente chiamata come arteria mammaria interna) si divide poi in arteria epigastrica superiore e arteria muscolo-frenica. Quest’ultima dà i restanti rami intercostali anteriori. Due in numero in ogni spazio, questi piccoli vasi passano lateralmente, uno si trova vicino al margine inferiore della costola sopra, e l’altro vicino al margine superiore della costola sotto, e anastomosi con le arterie intercostali posteriori dall’aorta toracica.
Sono inizialmente situate tra le pleure e gli intercostali interni, e poi tra gli intercostali interni e più interni. Forniscono i muscoli intercostali e, tramite rami che perforano gli intercostali esterni, i muscoli pettorali e la mamma.
L’arteria muscolo-frenica nasce dall’arteria toracica interna, diretta obliquamente verso il basso e lateralmente, dietro le cartilagini delle false coste; perfora il diaframma all’ottava o nona cartilagine costale, e termina, notevolmente ridotta di dimensioni, di fronte all’ultimo spazio intercostale.
Dà rami intercostali al settimo, ottavo e nono spazio intercostale; questi diminuiscono in dimensioni come gli spazi diminuiscono in lunghezza, e sono distribuiti in modo esattamente simile alle arterie intercostali dall’arteria toracica interna.
L’arteria muscolo-frenica dà anche rami alla parte inferiore del pericardio, e altri che corrono indietro al diaframma, e verso il basso ai muscoli addominali.
Le arterie intercostali posteriori sono arterie che forniscono sangue agli spazi intercostali.
Ci sono undici arterie intercostali posteriori su ogni lato.
La prima e la seconda arteria intercostale posteriore nascono dall’arteria intercostale suprema, un ramo del tronco costocervicale dell’arteria succlavia.
Le nove arterie inferiori sono le intercostali aortiche, così chiamate perché nascono dalla parte posteriore dell’aorta toracica.
Le intercostali aortiche di destra sono più lunghe di quelle di sinistra a causa della posizione dell’aorta sul lato sinistro della colonna vertebrale; passano attraverso i corpi delle vertebre dietro l’esofago, il dotto toracico e la vena azygos, e sono coperte dal polmone destro e dalla pleura.
Le intercostali aortiche di sinistra corrono all’indietro sui lati delle vertebre e sono coperte dal polmone e dalla pleura di sinistra; i due vasi superiori sono attraversati dalla vena intercostale superiore sinistra, quelli inferiori dalla vena emiazygos.
Di fronte alle teste delle costole, il tronco simpatico passa in basso davanti a loro, e i nervi splancnici scendono anch’essi davanti alle arterie inferiori.
Ogni arteria si divide poi in un ramo anteriore e uno posteriore.
Una determinata arteria intercostale posteriore viaggia lungo la parte inferiore della costola con la sua vena intercostale posteriore corrispondente, così come il nervo intercostale del dato spazio. La vena è superiore all’arteria, e il nervo intercostale è inferiore ad essa. Comunemente, il mnemonico “Van” è usato per ricordare l’ordine della vena, dell’arteria e del nervo, da superiore a inferiore.